“COME IN ALTO COSI’ IN BASSO, COME DENTRO COSI’ FUORI”
La seconda Legge universale, la Legge di Analogia e Corrispondenza, può essere considerata il proseguimento di quella di creazione.
Tra noi ed il Creatore c’è un’analogia chiara, una linea invisibile che ci unisce in quanto fatti a sua immagine e somiglianza.
Conoscere noi stessi ci aiuta a comprendere meglio il macrocosmo, così come la conoscenza del macrocosmo è importante per comprendere noi stessi (microcosmo).
Nulla accade per caso, tutto è regolato da un ordine perfetto. Il principio della corrispondenza ci insegna che qualunque cosa alberga dentro di noi, nel nostro mondo interiore, si manifesterà anche fuori, nel mondo esterno.
Tutto ciò che ci circonda qui sulla terra, ha la sua corrispondenza nei piani superiori a quello fisico: il piano emozionale, quello spirituale, caratterizzati da un energia con una vibrazione più elevata rispetto al piano fisico.
Il senso della seconda Legge Universale, “Così in alto così in basso”, significa che quello che seminiamo nei nostri pensieri ricadrà nella realtà fisica e che quello che riusciremo a trasformare o non trasformare nella organizzazione delle nostre società (macrosistema) ricadrà all’interno delle nostre relazioni personali e della nostra vita quotidiana (microsistema).
Questa legge ci insegna che uno dei mezzi con cui l’uomo può venire a conoscenza di Dio è la comprensione di sé stesso e che, se vogliamo cambiare il mondo che ci circonda, dobbiamo cominciare da noi stessi (come cita la famosa frase del Mahatma Gandhi: sii il cambiamento che vuoi vedere nel mondo).
Tutti i piani dell’esistenza sono connessi ed in corrispondenza fra loro: il macrocosmo è nel microcosmo e viceversa.
La seconda Legge Universale di analogia, è la legge dell’armonia della vita e della comunione totale fra tutti i piani.